Serie B - Venaria si aggiudica anche il ritorno di spareggio con Ivrea: 32-35.
27-03-2014 18:25 - Serie B Femminile
L´onore è salvo, come si direbbe in altri contesti. Lo spareggio con Ivrea, ancorché ininfluente ai fini della retrocessione (grazie alla rinuncia della squadra del Sacro Cuore Savonera), era una sfida tra ultime della classe ed essere riusciti a prevalere nei due scontri se non è un titolo di cui gloriarsi particolarmente, è comunque un titolo di merito. Un titolo che darà alle ragazze di coach Ferrauto e Springolo l´opportunità di confrontarsi ulteriormente e senza particolari pressioni nel tabellone playoff di serie B dal quinto all´ottavo posto.
La partita di ritorno dello spareggio con Ivrea, peraltro, non è di quelle che si faranno ricordare, se non per la capacità di entrare in partita con lo spirito giusto e indirizzare la stessa sui binari più favorevoli (4-15 il primo quarto, con una positiva Giorgia Tunno) e sul merito di consentire alle avversarie poche soluzioni in attacco, quasi esclusivamente al tiro dalla distanza (in una serata che, su entrambi i fronti, non sarà ricordata per la precisione al tiro, neanche dalla linea della carità). Decisamente da dimenticare, invece, l´eclisse totale di gioco dell´ultima frazione delle venariesi quando, negli ultimi sette minuti effettivi, grazie a una gestione sconclusionata e immatura del vantaggio, sono riuscite nell´intento di dare un brivido finale d´incertezza a un match che sembrava già determinato (15-31 prima degli ultimi 10 minuti) relativamente all´esito finale.
Ora, senza più oneri pendenti sotto il profilo della sostanza dei risultati, non resta che provare a migliorare e dare continuità al gioco: i coach Ferrauto e Springolo certamente hanno idee abbastanza precise in proposito. Senza problemi di risultato, potrebbe essere un esercizio molto utile per consolidare quanto di buono (a sprazzi, ma sostanzialmente contro tutte le avversarie di questa serie B, fatta eccezione per la capolista) questa giovane squadra ha saputo far vedere.
Lettera 22 Ivrea - Basket Venaria 32-35 (4-15, 13-21, 15-31)
Lettera 22 Ivrea: Reviglione 7, Angela 16, Burrone 4, Dell´Orsi, Pace, Borgnino ne, Sirianni, Angarano 5.
All. Biamonti
A.Dil. Basket Venaria : Barbero A, Nicola 8, Tasca 2, Barbero E, Tunno 10, Leao 1, Peiretti 3, Franzese 3, Frigerio 3, Catana, Anselmi 3, Casalone 2. All. Springolo
Fonte: Ufficio Stampa - Società
La partita di ritorno dello spareggio con Ivrea, peraltro, non è di quelle che si faranno ricordare, se non per la capacità di entrare in partita con lo spirito giusto e indirizzare la stessa sui binari più favorevoli (4-15 il primo quarto, con una positiva Giorgia Tunno) e sul merito di consentire alle avversarie poche soluzioni in attacco, quasi esclusivamente al tiro dalla distanza (in una serata che, su entrambi i fronti, non sarà ricordata per la precisione al tiro, neanche dalla linea della carità). Decisamente da dimenticare, invece, l´eclisse totale di gioco dell´ultima frazione delle venariesi quando, negli ultimi sette minuti effettivi, grazie a una gestione sconclusionata e immatura del vantaggio, sono riuscite nell´intento di dare un brivido finale d´incertezza a un match che sembrava già determinato (15-31 prima degli ultimi 10 minuti) relativamente all´esito finale.
Ora, senza più oneri pendenti sotto il profilo della sostanza dei risultati, non resta che provare a migliorare e dare continuità al gioco: i coach Ferrauto e Springolo certamente hanno idee abbastanza precise in proposito. Senza problemi di risultato, potrebbe essere un esercizio molto utile per consolidare quanto di buono (a sprazzi, ma sostanzialmente contro tutte le avversarie di questa serie B, fatta eccezione per la capolista) questa giovane squadra ha saputo far vedere.
Lettera 22 Ivrea - Basket Venaria 32-35 (4-15, 13-21, 15-31)
Lettera 22 Ivrea: Reviglione 7, Angela 16, Burrone 4, Dell´Orsi, Pace, Borgnino ne, Sirianni, Angarano 5.
All. Biamonti
A.Dil. Basket Venaria : Barbero A, Nicola 8, Tasca 2, Barbero E, Tunno 10, Leao 1, Peiretti 3, Franzese 3, Frigerio 3, Catana, Anselmi 3, Casalone 2. All. Springolo
Fonte: Ufficio Stampa - Società